Facciamo Chiarezza : Apertura studio professionale fisioterapico

Facciamo Chiarezza : Apertura studio professionale fisioterapico
1) è richiesta la presentazione della DIA ( Denuncia Inizio Attività) al Comune o alla Asl ( dipende dalle singole norme regionali) a cui bisogna allegare copia del diploma di laurea triennale in fisioterapia o titoli equipollenti, il titolo che conferma la disponibilità dei locali( contratto di affitto, comodato o atto di proprietà), la planimetria dei locali e la relazione tecnica di un progettista abilitato che certifichi la conformità degli impianti elettrici in base alle norme di legge e il rispetto delle altre norme sull’abbattimento delle barriere architettoniche per i disabili.
2) la destinazione d’uso dei locali da adibire all’attività di fisioterapia deve essere A10, cioè specifica per gli studi professionali. Nel caso i locali siano accatastati con destinazione d’uso commerciale è consigliabile chiedere al progettista di cambiare la destinazione d’uso degli stessi.
3) per esercitare l’attività è necessaria l’apertura della partita Iva, anche se le prestazioni fisioterapiche sono per legge esenti dall’imposta.

4) BUON LAVORO!

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